Come la maggior parte delle cose che tutti noi troviamo irresistibili e fantastiche, anche il caffè è un prodotto derivante semplicemente dalla Natura.
Originaria dell’Etiopia, la pianta del caffè, o meglio la coffea, appartiene alla famiglia delle Rubinacea. Essa è una pianta sempreverde dalle foglie di forma ovale, di colore verde scuro e lunghe 15 centimetri. Essa fiorisce verso la metà dell’estate, nel quale periodo possiamo apprezzare il suoi bianchi e profumati fiori. I frutti propri della pianta del caffè, sono delle bacche; i semi derivanti da queste bacche (due per ognuna) sono ciò che noi chiamiamo comunemente chicchi di caffè.
Esistono ben sessanta specie diverse di coffea o pianta del caffè, ma quattro sono quelle più comuni, conosciute e sopratutto le uniche utilizzate per ottenere e produrre il meraviglioso caffè, da noi gustato al risveglio.
Queste diverse quattro specie di piante differiscono tra loro, per mezzo dell’adattabilità e resistenza a diversi climi e terreni per mezzo del diverso gusto e grado di caffeina presenti nel caffè da esse estratto e ricavato.
Pianta del caffè Arabica
La coffea arabica, originaria dell’Etiopia, può raggiungere i sei metri di altezza, presenta fusti e rami leggeri e foglie ovali, ondulate e di un colore verde lucido. In piena estate possiamo ammirare comparire sugli steli delle foglie, meravigliosi fiori bianchi riuniti in grappolo.
Dalla pianta del caffè Arabica è possibile ottenere la varietà di caffè denominata Moka, la varietà più conosciuta e coltivate principalmente in Arabia. I chicchi di caffè, dai quali si ottiene la varietà moka, sono intrinsechi di un aroma molto forte.
Le altre varietà di caffè ottenibili dalla coffea arabica sono la Tipica, la Bourbon e la Maragogype.
Pianta del caffè Robusta
Originaria dello Zaire, la coffea robusta, presenta foglie cerose, di colore verde scuro e fiori bianchi e profumatissimi.
I suoi chicchi sono più piccoli rispetto alla coffea Arabica, ma sono enormemente ricchi di caffeina e conservano tutto il loro aroma, anche dopo essere stati torrefatti. La produzione di questa pianta è notevolmente sviluppata.
Pianta del caffè Liberica
Come lo stesso nome può far immaginare, la coffea Liberica è originaria proprio della Liberia. Le foglie di questa tipologia di pianta del caffè, possono raggiungere una lunghezza di trenta centimetri, si presenta lucide e di un colore verde scuro.
I chicchi della pianta del caffè liberica, sono molto grandi, ma di qualità inferiore rispetto alle sue sorelle. Nella produzione di caffè, tali chicchi vengono usati principalmente come strumento di incrocio con altre specie. Si cerca di sfruttare l’elevata resistenza alle malattie, propria della coffea liberica.
Pianta del caffè Excelsa
Questa varietà di pianta del caffè è stata scoperta più di recente, nel 1903, in Africa ed è stata battezzata excelsa, anche se in seguito è stata considerata, dai botanici, come una varietà diversa della pianta del caffè liberica.
La coffea exclesa è sfruttata per ottenere una qualità di caffè dal forte gusto aromatico, molto simile alla varietà moka. I coltivatori, produttori e commercianti di caffè credono molto nel sapore dei chicci excelsa, ritenendo la pianta molto promettente.
Coltivare la pianta del caffè
La pianta del caffè si rende molto semplice da coltivare in appartamento.
Essa ha bisogno di molta luce, ma anche di evitare i raggi diretti del sole che potrebbero bruciare le sue foglie. La temperatura ideale per la coffea è 18°C, ma riesce a tollerare l’intero intervallo che va dai 15 sino ai 30 gradi. Più la temperatura raggiunge gradi elevati, più appare indispensabile e fondamentale tenere la vostra pianta da caffè in zone meno illuminate.
Le annaffiature devono essere abbondanti e regolari, inoltre essa predilige l’umidità, quindi sarebbe molto efficace spruzzare acqua abitualmente sulle foglie, ovviamente, sopratutto nei mesi più caldi.
L’azione di rinvaso, sarà opportuno effettuarla in primavera e si consiglia scegliere un nuovo vaso poco più grande del precedente, dato che le radici della pianta del caffè, amano essere compresse in poco spazio. Se durante tale processo, la vostra coffea vi appare troppo grande, la potete potare, ma sempre usando uno strumento di potatura ben disinfettato, al fine di prevenire ogni sorta di malattia.
Anche se sono rari i casi in cui questo avvenga in appartamento, se vi dimostrerete molto attenti alle poche cure necessarie alla pianta del caffè, in estate potrete ammirare la fioritura di stupendi piccoli bianchi fiori profumatissimi.